Il nido è costruito da un grosso intreccio di rami che può raggiungere 1,5 metri di diametro; questo viene costruito di norma su grossi rami, nel tratto medio-alto dell’albero.
Nella porzione meridionale dell’areale è frequente la costruzione di nidi in anfratti o cenge su pareti rocciose, in forre fluviali o aree montane.
Se non intervengono fattori limitanti, anno dopo anno il nido viene di solito rioccupato.
La deposizione avviene alla fine di aprile e le uova, di solito 3-5, sono incubate da entrambi i sessi per un periodo di 32-38 giorni. Dopo la schiusa, un adulto sorveglia costantemente i pulcini per i primi 10-15 giorni. I giovani sono alimentati dai genitori tramite rigurgito.
L’involo dei giovani avviene all’età di 63-71 giorni.
In Italia nel periodo 1994-2002 il successo riproduttivo (numero di giovani involati/numero di coppie che hanno deposto) è stato di 3,1 (Bordignon et al. 2003 b).
Le aree di nidificazione sono poste generalmente al di sotto dei 1000 m.s.l.m., eccezionalmente possono arrivare fino a 2000 m.s.l.m (Sud Africa).
La maturità sessuale è raggiunta nel terzo anno di vita. L’individuo più vecchio di cui si è a conoscenza ha raggiunto in natura l’età di 18 anni, in cattività la specie ha superato i 31 anni.
Le informazioni sulla Cicogna nera riportate nelle seguente sezione sono tratte dal volume:
L. Bordignon (red), 2005 - La Cicogna nera in Italia - Parco Naturale del Monte Fenera
Tipolitografia di Borgosesia s.a.s., Borgosesia (VC)